Le smagliature sono uno degli inestetismi che compaiono più facilmente sul corpo umano. Rispetto gli uomini, le donne sono maggiormente esposte alla possibilità di ritrovarsi qualche cicatrice sul seno, sulla pancia e sui glutei. Nonostante non si tratti di un problema salutare, la comparsa di questi segni viene percepito come un difetto da nascondere, risultando quindi problematico dal punto di vista estetico. Negli ultimi anni però, sono state scoperte delle tecnologie innovative che hanno consentito la completa rimozione di questo genere di inestetismi, facendo ritrovare il sorriso a tanti uomini e donne.

Smagliature, cosa sono e perchè si formano

Le smagliature sono delle vere e proprie cicatrici, motivo per il quale la loro eliminazione è sempre stata piuttosto difficoltosa. Le ragioni per le quali si possono presentare non sono infinite, e purtroppo dipendono solamente in parte dallo stile di vita di una persona. Le cause sono essenzialmente legate all’aumento o alla diminuzione del peso in un lasso di tempo troppo breve da consentire alla pelle di reagire uniformemente al cambiamento. Il derma infatti si compone di una rete di tessuti connettivi che le danno elasticità, ma quando il peso varia troppo velocemente, i tessuti connettivi si spaccano creando delle rotture permanenti. Le zone in cui si presentano le smagliature –fianchi, seno, braccia e glutei– sono molto visibili all’occhio umano, ragione per la quale è così difficile accettarne la presenza.

Smagliature rosse e bianche, le differenze

L’aspetto delle smagliature varia nell’aspetto e nel colore in base all’età dei segni stessi. Inizialmente infatti, le smagliature sono di un colore rossastro e sono lievemente più alzate rispetto al resto della pelle, mentre quando si hanno ormai da diverso tempo, diventano bianche ed incavate. Le prime, essendo ancora fresche, sono quelle che si possono combattere ancora spalmando dei prodotti specifici, mentre le seconde sono ormai permanenti. Queste ultime dunque, sono quelle per le quali è richiesta una terapia vera e propria, poiché qualsiasi tipo di olio o crema risulta inutile difronte ad un segno permanente.

Come eliminare le smagliature

Grazie allo sviluppo di tecnologie innovative, la rimozione delle smagliature può avvenire attraverso procedure e terapie diverse, che verranno scelte dal medico in base all’età della cicatrice da eliminare e in base al risultato che il paziente desidera ottenere. Qui sotto vengono elencati e spiegati i tre trattamenti maggiormente utilizzati nel campo della medicina estetica per l’eliminazione delle smagliature, da quello meno invadente fino ad arrivare all’operazione chirurgica.

Durata del trattamento

I tempi indicati sono puramente indicativi. Ogni paziente può avere necessità differenti.
  • Tempo dell'intervento
    Dipende dal trattamento
  • Anestesia
    Dipende dal trattamento
  • Ritorno a Lavoro
    Dipende dal trattamento
  • Risultato
    Dipende dal trattamento

Creme all’acido ialuronico

L’acido ialuronico è una proteina che viene naturalmente prodotta dal corpo e che ha funzioni idratanti e lubrificanti a livello cellulare, motivo per il quale viene spesso utilizzato localmente tramite creme per cercare di diminuire la visibilità di cicatrici e smagliature. Grazie ai suoi principi, lo strato più profondo della pelle -ormai strappato- viene idratato in profondità, e la pelle in superficie viene percepita come più morbida e liscia. Nel mondo della medicina estetica però, si è sempre più concordi nell’affermare che ricorrere a creme ed oli contenenti acido ialuronico possa essere un’ottimo modo per prevenire la comparsa di smagliature e cicatrici, ma che sia pressoché impossibile eliminarle definitivamente.

La laser terapia

A differenza dell’operazione chirurgica -che seppur molto efficace rimane sempre un’operazione- la laser terapia è un trattamento che consente la quasi totale rimozione delle smagliature tramite l’utilizzo di laser ad alta potenza, ma che non provoca alcuna ustione. In base alle smagliature da trattare, si prediligerà il laser ablativo o non ablativo: il primo, penetrando più in profondità, rimuove le smagliature bianche, mentre il secondo cura le smagliature più giovani, quelle rosse. Appena dopo il termine della terapia, la zona trattata sarà piuttosto sensibile ed arrossata, ma non trattandosi di abrasione, il paziente potrà riprendere le proprie attività nel giro di pochi giorni; se la zona trattata è molto estesa, è probabile che il tempo di guarigione possa leggermente aumentare. Il costo per questo trattamento oscilla tra i 150 euro e i 300 euro, in base al tipo di laser che verrà utilizzato e alla dimensione della zona da trattare. Questa terapia è una delle più utilizzate nel mondo della medicina estetica proprio grazie alla poca invadenza del trattamento, alle brevi tempistiche di guarigione e alla totale sicurezza ed efficienza del risultato finale.

L’operazione chirurgica

Il metodo classico e sicuramente più conosciuto è quello dell’operazione chirurgica, metodo al quale si ricorre quando quando ci si interfaccia con smagliature di vecchia data e che sarebbero difficilmente rimuovibili con altre soluzioni. La procedura comporta diverse asportazioni di tessuto smagliato della dimensione di circa un millimetro attraverso uno strumento microchirurgico, permettendo alla cute di cicatrizzarsi in breve tempo. A differenza di quello che si potrebbe pensare non è sufficiente sottoporsi ad una sola seduta, ma sarà necessario ripetere l’operazione dalle due alle quattro volte, con un’intervallo di tempo tra i 15 e i 20 giorni.