Mesoterapia: cos’è, a cosa serve

La bellezza e la salute del corpo sono sempre state al centro dell’interesse di un individuo, sia uomo che donna. Le operazioni e gli interventi per andare ad eliminare un inestetismo, piuttosto che migliorare l’estetica di una determinata zona, non sono di certo una novità. Già da molti anni infatti, le persone si affidano alla medicina per trovare soluzioni concrete ai propri problemi fisici, ma con lo sviluppo di nuove tecnologie e modalità di operazione, ad oggi non è più necessario sottomettersi ad un’operazione vera e propria. Vi sono poi, delle situazioni che tendono a verificarsi maggiormente sul corpo di un uomo piuttosto che su quello di una donna, e viceversa.

Gli uomini per esempio, sono più soggetti a presentare problemi legati all’alopecia, mentre le donne presentano maggiori problematiche legate alla cellulite. La cellulite però, è il risultato sia di un livello molto alto di ritenzione idrica, sia dell’accumulo di adipe localizzato, motivo per il quale si tende a pensare che possa essere facilmente risolvibile. In realtà, per ottenere risultati evidenti, soddisfacenti e duraturi, è necessario debellare dall’interno la presenza della buccia d’arancia. In questa guida quindi, andremo ad analizzare una delle tecniche ad oggi maggiormente utilizzate per combattere la cellulite: la mesoterapia.

Mesoterapia: cos’è e a cosa serve

La mesoterapia è una delle ultime tecniche messe a punto dalla medicina estetica con il fine di risolvere i problemi legati al ristagno dei liquidi sottocutanei e cutanei, conosciuti anche con il nome di ritenzione idrica. Grazie alla sua applicazione quindi, non solo è possibile andare ad eliminare i liquidi in eccesso eliminando la cellulite, ma anche donare maggior tonicità ed elasticità alla pelle. Come si può intendere dalla prima parte della parola stessa, questa tecnica fa riferimento a quei trattamenti relativi al miglioramento della salute del derma, partendo dalle sue profondità.

Le iniezioni che vengono effettuate durante il trattamento infatti, non sono sistemiche, ma intradermiche, consentendo maggior rapidità d’effetto da parte dei farmaci ed il raggiungimento dei tessuti più profondi con dosi minori di soluzione farmacologica. La mesoterapia dunque, oltre a risultare una tecnica più che adeguata per combattere la presenza della cellulite, viene spesso utilizzata anche per eliminare le adiposità localizzate, effettuare un ringiovanimento del volto e per combattere problemi annessi alle osteopatie e alle artropatie.

Come avviene il trattamento della mesoterapia

Ancora prima di parlare del trattamento vero e proprio, è doveroso sottolineare l’importanza di prenotare un appuntamento conoscitivo con il Dott.Amoroso. Grazie a questo appuntamento, il dottore avrà la possibilità di capire la gravità della situazione del suo paziente e spiegare la tecnica che andrà ad utilizzare. Inoltre, in base all’ampiezza della zona da trattare, il medico consiglierà il numero di sedute necessarie per ottenere un risultato finale soddisfacente e duraturo. Ad ogni modo, il trattamento della mesoterapia è del tutto indolore, rapido e poco invasivo.

L’assenza di dolore e di fastidio durante il trattamento infatti, fa sì che non venga applicata nemmeno l’anestesia locale. Tuttavia, onde evitare qualsiasi sensazione di minimo fastidio, all’interno della soluzione iniettata viene sempre aggiunta una minima quantità di anestetizzante, così da garantire l’immunità dal dolore. Le infiltrazioni contenenti la soluzione farmacologica vengono effettuate o attraverso un singolo ago, o attraverso multi-iniettori, che arrivano a contenere una quantità di massimo 18 aghi. Questi, in entrambi i casi, misurano 6 mm e sono sottilissimi.

Nel caso della cellulite è anche possibile affiancare la mesoterapia ad ulteriori terapie complementari, come per esempio la liposuzione o i laser, oltre che assumere alcuni estratti vegetali che aiutano il miglioramento del micro circolo. Ad ogni modo, queste indicazioni verranno fornite a discrezione del medico in base alla situazione specifica del paziente.

Il post-trattamento ed il risultato finale

Essendo la mesoterapia un trattamento poco invasivo, è possibile tornare alle normali attività già dopo l’iniezione stessa. Tuttavia, affinché il farmaco iniettato rimanga più a lungo possibile tra i tessuti dell’epidermide, è sconsigliato sottoporsi a sedute di massoterapia o linfodrenaggi nel giorno immediatamente successivo la seduta, così come è sconsigliata l’attività fisica nei giorni successivi al trattamento. A parte queste piccole indicazioni, per il resto è possibile riprendere le proprie attività quotidiane. Per quanto riguarda la riuscita di un buon risultato invece, ogni situazione presenta caratteristiche diverse e specifiche, motivo per il quale è piuttosto difficile dare indicazioni generali.

Tuttavia possiamo affermare che una sola seduta di mesoterapia sia inefficace e pressoché inutile per ottenere un buon risultato. Al contempo, sono consigliate da 6 a 10 sedute settimanali, mentre nella fase di mantenimento è sufficiente effettuare una seduta ogni 15 giorni. Infine, per quel che concerne le controindicazioni o gli effetti collaterali, le uniche cause sono riconducibili a situazioni di allergia al farmaco iniettato, motivo per il quale è molto importante effettuare il primo incontro conoscitivo con il medico. Situazioni che presentano edemi, lividi o alterazione della sensibilità cutanea della zona trattata invece, sono piuttosto frequenti e normali, ma i sintomi tendono comunque a sparire nel giro di 10 giorni.