Migliori rimedi anticellulite

La cellulite è una patologia che riguarda i tessuti cutanei e che si colpisce più del 20% delle donne e quasi il 15% degli uomini. La sua comparsa si deve a diversi fattori, ma il più incidente possiamo dire sia un’alterazione a carico della microcircolazione sanguigna.

Tuttavia, non sono da sottovalutare alcune condizioni che influenzano la salute del derma. Parliamo di soggetti che soffrono di sovrappeso, di un’alimentazione poco equilibrata, della mancanza della corretta idratazione e di una vita sedentaria. Inoltre, in base al fattore scatenante, la cellulite può essere più o meno “aggressiva”.

Ad oggi, grazie ai diversi trattamenti disponibili, si ha la possibilità di scegliere quello più idoneo alla propria condizione fisica. Tuttavia, proprio a causa della profondità con cui la buccia d’arancia può colpire i tessuti cutanei, per trovare il rimedio migliore sarebbe opportuno parlarne con un medico estetico.

Rimedi anticellulite: scopriamoli più da vicino

Come anticipato, per ridurre la cellulite vi sono molteplici trattamenti tra i quali poter scegliere. Tuttavia, non tutti possono dirsi estremamente utili o efficaci. La buccia d’arancia infatti, è un inestetismo cutaneo piuttosto difficile da combattere, specie se l’intento è quello di eliminarla del tutto. Anzi, per onestà, l’eliminazione completa della cellulite dipende da due fattori essenziali: l’età del paziente e la condizione della buccia d’arancia.

Per esempio, una cellulite molto evidente e trascurata per diversi anni risulterà più difficile da eliminare rispetto ad una buccia d’arancia più superficiale e trattata in tempi brevi. Insomma, vi sono delle tecniche più invasive e meno invasive, così come vi sono trattamenti più efficaci e meno efficaci. Vediamo di cosa stiamo parlando:

1. Creme anticellulite

Chi soffre di buccia d’arancia, solitamente passa per il primo step, ovvero quello delle creme anticellulite. Di fatto, l’applicazione è semplice e rapida, il costo è piuttosto contenuto ed il trattamento non si può di certo definire invasivo.

Questi possiamo dire siano i vantaggi principali che contraddistinguono le creme anticellulite. Tuttavia, poiché sul mercato è presente un ampio ventaglio d’offerta, è opportuno rivolgersi al medico estetico per tenere in considerazione solo le creme efficaci e di qualità. Ciò che conta infatti, è l’insieme degli ingredienti utilizzati per la composizione.

In alcuni casi le aziende si concentrano maggiormente su sostanze stimolanti, ma non sono da escludere le creme che si basano su principi attivi farmacologici. Ad ogni modo, lo scopo delle creme anticellulite è quello di ridurre lo spessore del tessuto adiposo, favorendo lo svuotamento degli adipociti e stimolando l’eliminazione della massa grassa.

2. Fanghi

Oltre alle creme anticellulite, anche i fanghi possono essere considerati una valida opzione per contrastare l’evidenza della buccia d’arancia. Il beneficio principale che si ottiene dall’applicazione di alcuni fanghi sulla pelle affetta da cellulite è il miglioramento della circolazione sanguigna.

Inoltre, gli ingredienti utilizzati per la composizione (argilla, oli essenziali, acqua termale), favoriscono l’eliminazione dei liquidi in eccesso, una delle cause primarie della comparsa della cellulite. Allo stesso tempo, anche le tossine vengono espulse dall’organismo, aiutandolo a depurarsi. Ad ogni modo, se dobbiamo tessere le lodi ad un fango nello specifico, quello a base di argilla è sicuramente il migliore.

Le proprietà di questo minerale infatti, aumentano l’elasticità ed il tono della pelle, lasciandola più compatta e levigata. Tuttavia, come nel caso delle creme anticellulite, anche in questo caso sottolineiamo l’importanza di affidare la scelta di un fango a chi di competenza, onde evitare di sprecare tempo e denaro.

3. Massaggi anticellulite

Oltre alle creme e ai fanghi, anche i massaggi mirati alla zona soggetta a cellulite sono un’opzione da non sottovalutare. I benefici infatti, sono molteplici, ma è essenziale sottoporsi al trattamento corretto. Di fatto, massaggiare la zona con forti pressioni non ha alcuna efficacia, poiché è necessario effettuare i giusti movimenti. Nello specifico, vi sono due tipi di massaggi anticellulite che potremmo definire realmente efficaci: drenante e connettivale.

Il primo viene solitamente effettuato per contrastare una cellulite superficiale, ovvero ai primi stadi. Di fatto, i movimenti sono piuttosto leggeri e servono per mobilitare i ristagni dei liquidi verso l’alto; in questo modo si facilita la loro successiva espulsione. Il massaggio connettivale invece, è utile per trattare la buccia d’arancia più profonda.

Durante il massaggio infatti, si potrà avvertire un leggero dolore o fastidio, poiché le pressioni saranno maggiori. Inoltre, bisogna tener presente che la cellulite è un inestetismo che, se presente a livelli profondi, può provocare anche dolore al tatto. Ecco perché, la mobilitazione delle cellule adipose, potrebbe risultare un po’ fastidiosa.

4. Trattamenti di medicina estetica

Tra le opzioni più efficaci per contrastare la buccia d’arancia non potevamo non elencare i trattamenti offerti dal campo della medicina estetica. Il progressivo sviluppo di alcune tecnologie, dei materiali e delle metodiche d’approccio ha ampliato il ventaglio d’offerta presente sul mercato.

Ad oggi infatti, esistono molteplici trattamenti che permettono di ridurre, migliorare e, in alcuni casi, eliminare la cellulite. Facendo un’attenta analisi di mercato, questi possiamo dire siano le tecniche più utilizzate per trattare questa patologia cutanea:

• Carbossiterapia: infiltrazioni sottocutanee di anidride carbonica che attivano il processo di neocollagenesi, stimolano la circolazione sanguigna e sciolgono l’adipe localizzato;
• Mesoterapia: infiltrazioni farmacologiche atte all’eliminazione dei liquidi in eccesso;
• Intralipoterapia: infiltrazioni sottocutanee per sciogliere gli accumuli adiposi e per ridurre il volume delle cellule adipose.

Ogni trattamento viene selezionato dal medico estetico con il fine di perseguire un beneficio ed un risultato specifico. Tuttavia, le peculiarità di queste tecniche si accomunano per riuscire a contrastare l’evidenza della buccia d’arancia e per ripristinare lo stato di benessere dei tessuti cutanei.

Ad ogni modo, sarà il medico estetico ad indicare il trattamento più idoneo per il paziente, in base alla sua condizione di partenza e all’obiettivo perseguito. Ecco perché, ricordiamo, è molto importante effettuare una prima visita conoscitiva.