Cellule staminali per capelli per curare l’alopecia

Le cellule staminali per capelli vengono utilizzate da tempo e con risultati soddisfacenti. Queste cellule sono di tipo biologico e si trovano in tutti i tipi di tessuti del corpo umano. Hanno la capacità di dividersi e replicarsi, nonché di differenziarsi in altri tipi di cellule. Le loro proprietà le rendono perfette per la medicina rigenerativa, che le utilizza per trattare malattie o difetti sostituendo o riparando i tessuti danneggiati con nuovi tessuti sani.

Le cellule staminali iniettate direttamente nel follicolo aiutano le cellule lì presenti a svolgere meglio le loro funzioni: come una squadra di calcio con potenziale, dove arriva un grande allenatore in grado di stimolare i giocatori e aiutarli a vincere. Le cellule staminali sono in grado di aiutare in modo significativo i follicoli delle aree calve a regolarizzare i cicli di crescita e a far crescere i capelli in modo robusto, invertendo il processo di perdita dei capelli. 

Ecco la tecnica da noi utilizzata. 

Cellule staminali per capelli: Trattamento Alopecia Androgenica

Se ogni mattina noti sempre più capelli nello scarico della doccia, potresti essere affetto da alopecia androgenetica, nota anche come calvizie maschile. Di cosa si tratta?

L’alopecia androgenetica è una perdita di capelli cronica, che dura più di 6 mesi, caratterizzata da episodi di perdita di capelli che evolvono verso la miniaturizzazione dei capelli e portano a una diminuzione della loro densità. La calvizie, la forma più comune di alopecia, colpisce soprattutto gli uomini: il 70-80% di loro ne è affetto nel corso della vita, rispetto al 29-42% delle donne. 

Negli uomini si manifesta generalmente tra i 30 e i 40 anni, ma talvolta può colpire anche i giovani ventenni. La caduta dei capelli androgenetica è di origine ormonale e coinvolge i recettori degli androgeni all’interno della papilla dermica. Questi sono stimolati in particolare dal diidrotestosterone (DHT), un metabolita attivo del testosterone. La stimolazione dei recettori degli androgeni nel follicolo pilifero porta alla sua miniaturizzazione e alla comparsa di capelli corti e sottili.

La perdita di capelli può essere significativa sia nelle donne che negli uomini, ma la tecnica che prevede l’utilizzo di cellule staminali per capelli può essere un’ottima soluzione. 

*** foto paziente privo di capelli o quasi

Cellule staminali per capelli: la tecnica

In maniera molto semplice, vorrei condividere in che cosa consiste la tecnica utilizzata. Innanzitutto, considera che le cellule utilizzate sono quelle staminali del tessuto adiposo (Ad MSC) e del suo stroma vascolare (SFV).

Con quest’ultimo ci riferiamo al reticolo di tessuto connettivo e di vasi che sostengono le cellule adipose con forma globosa. Queste cellule sono incastrate all’interno del reticolo insieme a quelle staminali mesenchimali, molto versatili e in grado di riparare qualsiasi tessuto. 

Inizialmente viene eseguito un prelievo dal grasso che contiene le cellule staminali. Avviene tramite una micro liposuzione  in anestesia locale. Quali sono le aree di prelievo? Solitamente l’addome, i fianchi o le cosiddette culotte de cheval, i cuscinetti adiacenti alle natiche. Si attua l’imbibizione del grasso che successivamente viene centrifugato e questo permette di scindere il grasso dalle cellule staminali. 

Una volta aspirate in maniera molto delicata per evitarne il danneggiamento, vengono iniettate direttamente nell’area interessata, pronte a trasformarsi in cellule delle papille dermiche, in grado di controllare la crescita e lo spessore dei capelli.

*** si fa vedere il KIT

Risultati della tecnica 

Le cellule staminali del grasso riescono a mantenere il capello in fase Anagen e vitale, di conseguenza sono in grado di controllare sia la crescita che la caduta dei capelli.

***immagine delle cellule staminali

Per ottenere risultati soddisfacenti è necessario attendere un periodo di tempo di circa 4-6 mesi. 

Terapia conservativa

La procedura deve essere ripetuta e se sì dopo quanto tempo? Per massimizzare i risultati, i pazienti devono sottoporsi a  controlli regolari per determinare meglio i modi per stabilizzare i risultati. Inoltre, il passare degli anni e i cambiamenti nelle abitudini alimentari o il fatto che fumi sono fattori che possono influenzare la durata dei risultati.

In conclusione, la terapia conservativa è necessaria per mantenere gli ottimi risultati raggiunti. Viene suddivisa in 3 cicli da effettuare a distanza di circa 4 mesi. 

*** foto paziente dopo terapia conservativa

Le cellule staminali per capelli sono un’alternativa al trapianto?

La risposta è sì e anche se questa affermazione può sembrare sorprendente all’inizio, ha senso se ci si pensa. Infatti, quando parliamo di terapia rigenerativa, parliamo di due cose:

1) trattamento del problema della calvizie;

2) rafforzare i capelli deboli e fini.

La terapia rigenerativa tratta la causa di fondo della calvizie. Intervenendo sui danni ai follicoli e prevenendo ulteriori danni, la terapia rigenerativa previene l’ulteriore perdita di capelli e promuove la crescita dei follicoli esistenti. Di conseguenza, i pazienti possono godere dei propri capelli senza dover ricorrere a follicoli trapiantati o a fibre sintetiche.

Se dopo questo risultato siete interessati all’autotrapianto, potete farlo con maggiore successo perché il terreno è stato preparato in modo ottimale! I periciti fanno attecchire più facilmente i follicoli inseriti e i capelli crescono più forti e robusti grazie alla rivascolarizzazione.