Liposcultura: cos’è e a chi si rivolge

Al giorno d’oggi la percentuale di persone che cerca di trarre vantaggio da una dieta ipocalorica e dall’attività fisica, è davvero molto alta. Se nella maggior parte dei casi si ottengono risultati soddisfacenti, in altri è necessario ricorrere a soluzioni più decisive. Nella guida di oggi andiamo alla scoperta di un intervento di chirurgia estetica ampiamente conosciuto ed apprezzato: la liposcultura.

Questo tipo di operazione consente di raggiungere i propri obiettivi nel breve termine, senza doversi sottoporre ad un intervento estremamente invasivo. I risultati ottenuti sono sempre di grande soddisfazione, ma rimane estremamente importante avere le conoscenze adeguate per poterli mantenere.

Chi può sottoporsi all’intervento di liposcultura

La liposcultura è un intervento di chirurgia estetica che deve essere inteso per il modellamento del corpo. A differenza della liposuzione, pensata per il dimagrimento dei soggetti in sovrappeso, questo intervento ha uno scopo totalmente diverso. Le persone che possono sottoporsi alla liposcultura infatti, devono rispettare alcuni requisiti, fondamentali per la riuscita del trattamento.

Innanzitutto, l’intervento è idoneo sia per gli uomini che per le donne, e non vi sono particolari limiti di età che devono essere rispettati. Tuttavia, il paziente che decide di sottoporsi alla liposcultura, dovrà godere di un buono stato di salute. Questo si intende sia per la forma fisica, sia per la tonicità e l’elasticità della pelle.

I soggetti in età avanzata infatti, rischiano di ottenere risultati poco soddisfacenti, proprio a causa del rilassamento dei tessuti. Questo perché, l’intervento, prevede una riduzione del volume cutaneo, che deve poter essere sostenuto dall’organismo.

La liposcultura è un intervento molto apprezzato anche dalle donne che hanno affrontato più gravidanze, e che hanno difficoltà a perdere peso nella zona addominale. I pazienti più idonei quindi, sono coloro che presentano una buona forma fisica, e che hanno il desiderio di eliminare le adiposità localizzate. Queste ultime infatti, sono quelle più critiche da eliminare attraverso la dieta e l’attività fisica.

Liposcultura: come avviene l’intervento

Prima di iniziare a parlare dello svolgimento dell’operazione, è fondamentale prenotare un appuntamento conoscitivo con il chirurgo. Durante la prima seduta infatti, il dottore potrà valutare lo stato di salute del paziente, e capire se la liposcultura può essere la soluzione definitiva. Inoltre, il dottore porterà alla luce tutte le condizioni del post-operatorio, informando il paziente delle modalità più idonee per il periodo di degenza.

Ad ogni modo, la liposcultura prevede l’utilizzo o dell’anestesia locale, o di quella epidurale. La scelta tra queste due opzioni sarà presa dal chirurgo in base all’ampiezza della zona da trattare. Nel primo caso, l’intervento si svolgerà in regime day hospital, mentre nel secondo sarà necessario passare almeno una notte in clinica.

Ad ogni modo, questo intervento prevede l’aspirazione delle cellule adipose tramite l’utilizzo di canule dalla lunghezza massima di 15 cm. La differenza primaria rispetto alla liposuzione infatti, è che la liposcultura permette di modellare il corpo in maniera più precisa, senza che si possa formare nessun tipo di irregolarità.

Per effettuare l’aspirazione verranno eseguite delle piccole incisioni, nelle quali verranno prima inseriti dei farmaci, e successivamente le canule. Queste ultime saranno collegate ad un macchinario che inizierà l’aspirazione delle cellule adipose.

Per quanto riguarda la durata del trattamento, questa è variabile in base all’ampiezza della zona interessata. Tuttavia, possiamo stimare un tempo minimo di mezz’ora ed un tempo massimo di tre ore.

Risultati e post-operatorio

Subito dopo il termine dell’intervento, il chirurgo applicherà una guaina di contenimento, che dovrà essere indossata per circa 2-3 settimane. Il suo scopo è quello di mantenere la forma fisica impostata durante l’operazione, oltre che favorire la guarigione.

Per quanto riguarda i dolori che si potrebbero provare nel periodo immediatamente al post-operatorio, questi verranno trattati con specifici antidolorifici. Le normali attività infatti, potranno essere riprese nel giro delle successive 72 ore, mentre per quelle che richiedono più sforzo, il tempo si allunga fino ad un mese.

Solitamente, non sono previsti alcun tipo di rischi o effetti collaterali, ma è da tenere in considerazione che potrebbero presentarsi ecchimosi, edemi ed indolenzimento. In particolare, quest’ultimo è del tutto normale che si sviluppi.

Per i primi 30-40 giorni sarà inoltre necessario evitare l’esposizione solare o alle lampade UV.  Per quanto riguarda i risultati, questi soddisfano ampiamente le richieste da parte dei pazienti. Ad ogni modo, saranno visibili circa 3 settimane dopo l’intervento.

Per il mantenimento della forma fisica ottenuta, sarà necessario sviluppare uno stile di vita sano. Questo implica un regime alimentare equilibrato e, possibilmente, lo svolgimento di attività fisica. Il fatto di aver subito l’intervento di liposcultura infatti, non è da intendersi come una sostituzione delle corrette abitudini quotidiane.

Quello che succederebbe, qualora si iniziasse a consumare troppo cibo ricco di zuccheri e grassi, sarebbe un ingrossamento delle cellule adipose non aspirate. In questo modo, si tornerebbe al punto di partenza. Per concludere, le cicatrici dovute alle incisioni avranno una larghezza di circa 3 mm, e saranno comunque effettuate in prossimità delle pieghe della pelle, di modo che possano essere notate il meno possibile.